
Marketing per la ristorazione: come promuoversi online
Un buon digital marketing per la ristorazione è fondamentale per costruire una forte presenza online. Nella guida di oggi fornirò un’idea precisa di come un ristoratore potrebbe investire il proprio budget pubblicitario in modo proficuo. Il concetto fondamentale che va sottolineato è il seguente: ogni giorno migliaia di persone vanno alla ricerca di ristoranti o affini, digitando sui motori di ricerca determinate parole chiave. Rispondi alle seguenti domande:
- Se un potenziale cliente cercasse online un servizio che tu potresti fornire, ti troverebbe?
- Se si, in che posizione?
- Come ti presenti online? Qual è la percezione che un potenziale cliente ha del tuo sito web?
- Sei in grado di fornire un servizio di acquisto online intuitivo e di semplice utilizzo?
Come ha dimostrato la pandemia in corso, è opportuno rendersi visibili, dando all’utente finale la possibilità di farsi trovare online con facilità, e fornendo i propri prodotti in modo altrettanto diretto. L’obiettivo non è convincere le persone a comprare, bensì raggiungere chi ti sta già cercando, e informarlo che puoi fornire la soluzione ai suoi bisogni in modo semplice.
La fase di branding
Ad oggi, acquisire visibilità risulta semplice: con poche centinaia di euro è possibile raggiungere decine di migliaia di persone. Ciò che risulta difficile, e in alcuni casi problematico, è il trasformare la visibilità in fatturato. Per fare ciò, è necessario investire tempo e denaro nel generare una strategia che tenga conto del mercato e dei punti di forza del brand. Troppo spesso, a causa del comune desiderio del “tutto e subito”, gli imprenditori si gettano in investimenti pubblicitari importanti.
La fase iniziale non può quindi che essere il branding. Per aumentare le probabilità di successo nella comunicazione online, è necessario stabilire a priori una serie di indicatori che permetteranno alla tua realtà imprenditoriale di differenziarsi in modo marcato dai competitors, costruendo il vero e proprio vantaggio competitivo.
- A chi si rivolge la comunicazione?
- Quali strategie utilizzano i competitors per acquisire i clienti?
- Per quali k-word si posizionano i competitors online?
Cercare le risposte a queste domande sarà il punto fondamentale per generare una solida struttura, per poi iniziare a comunicare online.
Marketing operativo per la ristorazione: gli strumenti
Nel 2021 le opzioni di marketing per la ristorazione sono molteplici, e in potenza tutte possono funzionare. In Bebrand Studio forniamo e abbiamo utilizzato con successo:
- Strategie di SEO e SEM;
- Strategie di Paid Advertising (Google ADS);
- Social media marketing organico e a pagamento (Facebook ADS);
- SMS Marketing su piattaforma proprietaria;
- Email Marketing su piattaforma proprietaria;
- Realizzazione di siti web coerenti con l’identità/valori del brand;
- Costruzione di E-commerce dual drive, ossia connesso direttamente alla piattaforma di marketing multicanale;
- Podcasting.
Da dove partire? Se è stata svolta attività di branding, l’imprenditore avrà le idee chiare, perché appunto saranno stati declinati gli interessi e i comportamenti del target di riferimento (potenziale cliente) ai quali comunicare correttamente gli elementi differenzianti del proprio brand. Mediante quest’ultima operazione sarà più semplice scegliere tra gli asset digitali sopra elencati i più proficui. Per esempio, se il cliente target è solito cercare un ristorante che offra cibo Healthy su Google, SEO, SEM local e Google ADS local saranno una buona scelta.
Se, al contrario, il cliente target passa gran parte del suo tempo libero su Instagram, il social media marketing organico e a pagamento potrebbe rappresentare un ottimo punto di partenza, magari in combinazione con altre attività in fase di testing (Es. SMS/Email marketing).
L’idea di fornire, poi, un servizio di acquisto online risulta fondamentale. La costruzione di un e-commerce, o di un menù digitale per servizio di delivery deve però tenere conto di numerose variabili, tra le quali la performance. L’imprenditore dovrebbe avere ben chiaro il concetto che non basta avere un sito per vendere: esso va adeguatamente pubblicizzato. A capo di un budget stanziato per andare online, quindi, andrebbero contemplate anche le attività di marketing.
Marketing per la ristorazione: cosa serve per iniziare?
I costi iniziali per comunicare online con successo variano in base alla quantità e alla qualità delle azioni concordate tra ristoratore e azienda che fornisca servizi digitali. Per questo, sarebbe impossibile fornire un’idea di budget iniziale. Il nostro modello, composto da Branding System e Market System, comprende:
- Fase di Branding (Costruzione del vantaggio competitivo);
- Fase di Marketing consapevole (con gli strumenti/servizi ideali, identificati nella fase precedente in base a valori del brand, target e mercato);
- Analisi dei dati periodica (fondamentale per prendere migliori decisioni basate su metriche rilevanti).
In questo modo sarà possibile partire col piede giusto, senza lasciare nulla al caso, e migliorare col tempo le performance degli asset digitali, prediligendo i più funzionali a discapito dei meno proficui. Concludo con un esempio, nel caso di Naturalmente Vivo Bistrò, nostro cliente, siamo partiti esattamente dal branding, per costruire poi un ecosistema efficiente in grado di soddisfare le richieste del committente:
- Aumento delle visite negli store fisici e degli acquisti in negozio;
- Aumento della brand awareness;
- Richieste di indicazioni stradali di utenti alle tre sedi di Naturalmente Vivo Bistrò;
- Aumento degli acquisti online.
Per maggiori informazioni, domande o dubbi relativi ai nostri servizi, non esitare a contattarci. Saremo lieti di fissare una chiamata conoscitiva senza impegno, per comprendere i tuoi bisogni e fornirti soluzioni concrete.